Ebbene sì, mi sono presa una vacanza…10 giorni che non scrivo su questo blog! Che vi devo dire, mi ci voleva e mi sento molto bene dopo questa pausa, pronta a mettermi sotto per l’inizio del nuovo anno con nuovi progetti e attività che piano piano vi rivelerò anche attraverso queste pagine. Il bellissimo sole che insieme al clima insolitamente mite ha accompagnato il Natale e ancora illumina questa fine del 2012 è un bel preludio per un nuovo inizio.
Per chi si fosse dato agli eccessi durante il Natale e per chi lo farà durante la notte di San Silvestro, oggi propongo un bel rimedio naturale ed efficace per quando il corpo chiede il conto e entra in malattia. Non so se ci avete fatto caso, ma provate ad accendere la tv dopo cena (magari anche prima di cena, non so, la mia se si accende non lo fa mai prima delle 20) e a prestare attenzione agli spazi pubblicitari. All’incirca uno spot su due sarà dedicato a un farmaco, in particolare contro raffreddore, tosse e influenza. Mai come quest’anno ho notato un bombardamento così intenso. Il consumo di farmaci in Italia è in continua crescita, come dimostrano gli ultimi rapporti dell’OsMed citati in diversi articoli e post. Sempre più spesso si ricorre all’utilizzo di medicinali al primo piccolo sintomo e spesso a farmaci esagerati rispetto alla patologia da trattare, ad esempio un antibiotico per un banale raffreddore. Di dati che crescono sarebbe bello vederne altri, come quelli sul grado di consapevolezza individuale e alimentare delle persone, quelli sul consumo di alimenti vivi e privi di sostanze nocive, quelli sulla percentuale di informazione “attiva” che la gente assimila attraverso libri e siti internet rispetto all’informazione “passiva” che arriva dalla televisione. A quanto ne so sono elementi già in crescita, per fortuna, ma evidentemente non è ancora abbastanza da veder calare significativamente altri dati meno piacevoli.
Una sensazione di malessere fisico, e soprattutto i piccoli malesseri come quelli delle malattie da raffreddamento e influenzali, può essere accolto e assecondato come un segnale del corpo che ha bisogno di disintossicazione e riposo. Intossicarlo ulteriormente con aspirina e paracetamolo non gli darà una gran mano, quanto invece mangiare meno e meglio e aiutare il processo con pochi e mirati rimedi naturali. Delle proprietà digestive, antiossidanti e antinfiammatorie dello zenzero abbiamo già parlato nella ricetta della salsa cruda ai peperoni. Oltre a ciò, questa radice ha proprietà riscaldanti e diaforetiche, ossia aumenta la sudorazione corporea: più aumenta la sudorazione più le tossine vengono espulse dal corpo e la temperatura corporea, se troppo elevata come in caso di febbre, si abbassa. Anche se non ci fosse febbre, la disintossicazione viene facilitata e accelerata e anche gli altri eventuali sintomi influenzali si attenuano. Insieme allo zenzero qui c’è anche il peperoncino, che ha note proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, è molto utile nelle affezioni bronchiali e respiratorie e per alleviare il dolore.
Non appena avvertite tosse, intontimento influenzale o un qualche sintomo di raffreddamento preparate questa tisana, anche più volte al giorno. Il sapore è forte, ma non stiamo mica bevendo il tè delle cinque, è una medicina (ma senza controindicazioni)! Se non siete vegan, o se in generale fate qualche eccezione al veganismo, aggiungete un cucchiaino colmo di miele, che aumenterà l’efficacia dell’infusione, oppure dolcificate in ogni caso con zucchero di canna, malto o sciroppo di agave, per attenuare un po’ il sapore deciso. State attenti a non esagerare col peperoncino, ne basta un pezzettino molto piccolo, e se i vostri peperoncini sono particolarmente cattivi, ancora più piccolo!
// Infuso zenzero e peperoncino //
°° Ingredienti °°
Per 2 persone:
- 50 grammi circa di radice di zenzero
- 1 pezzettino piccolo di peperoncino, circa 3-5 millimetri
- 2 tazze e mezzo di acqua
- 1 cucchiaino abbondante di miele o altro dolcificante
Lo zenzero ormai si trova facilmente in tutti i grandi supermercati, nei negozi bio e spesso anche al mercato. Bevendo questo infuso sentirete subito il corpo riscaldarsi, il naso iniziare a liberarsi e la gola trovare un po’ di sollievo. Riposate, coccolatevi e abbassate le percentuali di vendita dei farmaci 🙂
E buon anno a tutti, che sia ricco di emozioni e di ogni cosa desideriate!
Proverò’ a farlo….. io adoro la cucina naturale ed ho scoperto da poco il tuo blog, bellissimo!
Ciao Maurizia, sono contenta che tu abbia trovato il blog, benvenuta!
Io ho aperto un blog da pochi giorni e sono ancora un po’ inesperta nella comunicazione ma il tuo blog mi entusiasma, ad esempio ho appena finito di leggere la tua preparazione di quinoa…. provero’ a farla sicuramente! ho seguito anch’io corsi di cucina naturale e se visiterai il mio blog ne sarò contenta . Li’ c’è’ proprio quello che cucino, il mio mondo, anche se c’è’ ancora un po’ poco….. comunque il mio blog e’ http://www.pozzobianco.it/wp
Ci ho appena fatto un giro, ti devo fare i complimenti perché rispetto a me riesci a scrivere molto spesso…è appena nato ma ci sono già diverse cose da leggere e provare! Molto carino, in bocca al lupo per tutto…e grazie dei complimenti 🙂
Hai perfettamente ragione:al primo sintomo tutti a cercare il farmaco più potente e più rapido, senza più pensare che per acciacchi minimi come questi in natura c’è solo l’imbarazzo della scelta! Terrò la ricetta a portata di mano, con tre bimbi non si sa mai!
Spero non ti serva 🙂 In ogni caso è ottima anche come disintossicante generale e digestivo, non necessariamente bisogna ammalarsi.
Grazie di essere passata, è sempre un piacere!
Zenzero e peperoncino assieme…mai letto o sentito e mi piace tantissimo questa scoperta! Adesso sto bevendo mate peró stasera lo provo! 🙂 Grazie e cmq credo che le tue parole abbiano un effetto ulteriore…ho trovato questo post non solamente riscaldante ma anche rigenerante!
Grazie delle bellissime parole amichè, ti adoro!
Claudia! Oggi ho provato l’infusione. Fantastica. Stasera aggiungo più peperoncino!
Grazie
Oh, che bello vederti qui! 🙂
St’attenta al peperoncino, aggiungine poco per volta che se è troppo diventa imbevibile, anche se poi dipende dalla tolleranza individuale.
A presto!
l’ho provato ho messo circa 30 gr di zenzero fresco bio in mezzo litro d’acqua e una punta di un cm di peperoncino, dolcificato con un cucchiaino di miele. Avevo molta tosse ed è sparita quasi per magia.. grazie! 🙂
E’ una bomba eh? Me la sto per preparare anche io proprio adesso, che ho bisogno di un po’ di calore.
Buona serata Gio!
Lo zenzero lo adoro, il peperoncino invece non riesco proprio a farmelo piacere io lo sostituisco con il limone o con la cannella. Da qualche anno sto anche provando la via della prevenzione per l’influenza con alcuni integratori, per un periodo ho usato oscillococcinum, ma ora sono passata a omeogriphi e mi trovo benissimo però una bella tisana allo zenzero non me la faccio mai mancare
Anche io ci sono cose che proprio non riesco a bere! E ognuno, giustamente, modula le ricette a seconda delle proprie “intolleranze” ;). Grazie del contributo Antonia!