Sì, certo, questo è un blog di cucina naturale e consapevole, così l’ho voluto definire…ma questa cosa di cui vi parlo oggi non è da mangiare. ATTENZIONE, NON SI MANGIA! Però sempre in cucina si prepara! É un’ottima alternativa economica, ecologica e non tossica ai comuni detersivi per il bagno o la cucina. Ora, ve lo confesso, io non sono certo una maniaca della pulizia…ma non so se vi è mai capitato di vedere in tv quella pubblicità con quella tipa che dice: “Ma perchè dover comprare un prodotto per pulire, uno per sgrassare, uno per igienizzare e uno per la brillantezza, quando posso averli tutti in unico detersivo?” Ora, già la cosa mi suona ridicola a priori, mi immagino la povera massaia che sceglie settecento flaconi diversi tra i banchi del supermercato e poi me la vedo intenta a pulire il bagno passando sui sanitari quattro prodotti uno dopo l’altro madida di sudore…ma poi soprattutto che cosa me ne può fregare della brillantezza?!? Non credo lo capirò mai.
Con questa preparazione facile facile ci pulite sia il bagno che la cucina, non avrete bisogno di comprare altro se non limoni, alcool, acqua distillata e al massimo uno spruzzino, se non ne avete uno vuoto di un vecchio detersivo da riciclare. Vi durerà a lungo, vi eviterà di sprecare plastica inutile e, non è poco, di respirarvi le componenti potenzialmente tossiche che ci sono in molti prodotti presenti in commercio. In America è stata stilata anche una lista lo scorso anno dei prodotti più tossici utilizzati per la pulizia della casa, alcuni dei quali ben presenti anche sugli scaffali dei supermercati europei e italiani. L’autoproduzione ci premette di tutelarci da queste porcate, in molti ambiti diversi, dalla pulizia della casa al cibo che consumiamo tutti i giorni, dalla cosmesi alla cura del corpo.
E a proposito di cosmesi naturale, cari voi di Roma e dintorni, allo SpaziOxygene in Via San Tommaso D’acquino si è svolto proprio ieri il primo incontro della stagione dell’Officina dell’Autoproduzione, con il primo di una serie di laboratori pratici sulla cosmesi naturale. Gli incontri sono parecchio interessanti, l’insegnante è una gran donna dalla creatività esplosiva, lo spazio è bello e pieno di iniziative, insomma, informatevi sui prossimi laboratori che ci saranno, probabilmente a cadenza mensile. Dopo i laboratori, aperitivo e Cineforum Consapevole, con una serie di proiezioni di documentari a tema. E non è escluso che la vostra affezionatissima non organizzi anche lei qualcosina proprio allo SpaziOxygene in un prossimo futuro….io non vi ho detto niente!
La ricetta per questo detersivo l’ho presa da Vivereverde, che in quanto a detersivi autoprodotti è una vera risorsa, ce ne sono mille da sperimentare, da soddisfare anche la massaia più esigente (forse persino quella della pubblicità che vi dicevo!). Io oltre a quello che vi propongo ho provato anche questo, che è parimenti efficace, ma un po’ più laborioso da fare (ma comunque semplicissimo). Nella ricetta c’è anche una quantità minima di detersivo per piatti, cercate di sceglierne uno il più possibile ecologico.
// Detersivo bagno e cucina //
°° Ingredienti °°
- 300 ml di alcool
- succo di 2 limoni
- 300 ml di acqua (meglio distillata)
- 1 cucchiaio di detersivo per piatti
- opzionale: un rametto di timo e un paio di gocce di olio essenziale di limone
Comunicazione di servizio: nel mio ultimo post vi ho detto che sarei andata alla Fattoria Pieve a Salti per la semina collettiva di Seminare il futuro e magari ve l’avrei raccontata. Beh, io ci ho provato, ma l’hanno annullata causa maltempo…non ho ancora capito bene perché, visto che io ieri a pranzo mangiavo in giardino in canottiera godendomi i raggi di sole sulla pelle, comunque avranno avuto le loro ragioni. Sarà per l’anno prossimo!
Anch’io mi preparo molti detergenti in casa o in alternativa ne scelgo di ecologici e concentrati che prendiamo attraverso il gruppo di acquisto. La prossima volta proverò la tua ricetta che mi sembra ottima!
Ciao Daria! Io è da un annetto che ho iniziato a farli in casa e ho ancora molto da imparare…soprattutto devo sperimentare quelli per il bucato, che sono tra i peggio a livello di inquinanti e sostanze tossiche. Tu hai provato qualcosa?
Per il bucato c’è stato un periodo in cui mi autoproducevo la polvere, ottimo come pulito, però quando ho iniziato a usare i pannolini lavabili per le bimbe ho smesso di farlo perchè contiene il sapone di marsiglia che tende a cerarli. A breve riprenderò… Qualche tempo fa avevo fatto una raccolta di ricette per l’autoproduzione proposte da vari blogger, la trovi da me alla sezione detergenti o nei download. Ciao!
Grazie! Vado a guardare subito!
Mi piace!!!! ^_^ Ammetto che non tutti gli ingredienti per questa pozione magica sono sempre disponibili in CasaQB, ma una volta trovato tutto è veramente super facile ^_^
Sì Cesca, ci vuole proprio zero…e poi sono ingredienti che anche se non li hai si trovano davvero ovunque e costano pochissimo. Vai, prova! 🙂
Io questo post lo apprezzo molto!
Faccio parte della categoria: autoproduco, detergenti & co.da qualche anno e li intervallo a detersivi ecologici (sapone di marsiglia, percarbonato e acido citrico), anche fatti da altri quando il tempo è davvero poco per fare tutto,ma sono la dimostrazone vivente che si può tranquillamente fare senza!
Ai tempi dell’università un tecnico di laboratorio mi ha confermato che un buon 70% dei detersivi in commercio è superfluo…detto questo,vuoi mettere un bagno che profuma di limone e lavanda a un profumo chimico di cui fai fatica a decifrare l’essenza? 😉
Ciao cara,
grazie per il tuo feedback, che è la riprova di quello che ho cercato di comunicare nel post! Corredata da maggior esperienza tra l’altro…mi dovrai dare qualche dritta!
E l’interessante informazione del tecnico sarebbe da approfondire…ma non avevo dubbi.
A presto :-*
Interessante!
Scusami non sono esperta di detersivi homemade… si tratta di alcool bianco per alcolici o quello rosso etilico denaturato?
Grazie!
Ciao MARI
Mari, va benissimo quello rosso/rosa, ma se vuoi puoi usare anche il bianco, in alcune ricette è consigliato proprio quello. Il fatto è che costa moltissimo rispetto all’alcool rosa, per quello si tende a non usarlo, probabilmente è un pelo meno aggressivo e forse ha un odore leggermente meno forte, ma entrambi i tipi fanno bene il loro lavoro.
Ciao!
E’ il mio detersivo! Ricetta passata da mia madre, confermo che è uno spettacolo… nonostante non si mangi! 😛
Dai Sweetie, incredibile! Proprio uguale uguale? Chissà se l’ha preso anche lei da Vivereverde? O magari Vivereverde l’ha preso da lei? Mistero…