Vi ho stupito, eh?! Una doppia autoproduzione questo mese, che pare tanto laboriosa a vederla ma così laboriosa non è. Volevo fare qualcosa di particolare e che si prestasse ad essere infiocchettato e regalato, e tutto ciò perchè questo post si lega ad un annuncio speciale che è un contest. Mio? Nooooo…meglio! Sono stata chiamata a fare da giuria ad un contest molto bello e particolare, che arriva per festeggiare il primo compleanno del blog di Mari, Cucina verde dolce salata. Mi ha fatto un enorme piacere ricevere la sua mail in cui mi ha chiesto di partecipare, insieme ad altre 3 foodblogger che poi vi dico, alla scelta del vincitore della sfida culinaria che ha pensato di proporre a voi tutte e tutti. Ora, già mi stuzzica parecchio l’idea di esaminare le ricette una ad una e scegliere la migliore (oh, se volete ci sono anche per contest fisici eh! Di quelli che si mangia, si beve, si assaggia ogni sorta di delizia e poi si alza la paletta con il voto. Tenetemi presente!), ma la cosa mi piace ancora di più per l’argomento che Mari ha scelto, che ha a che fare proprio con l’autoproduzione. In particolare con l’autoproduzione di regali natalizi, mangerecci ovviamente, da mettere sotto l’albero al posto di oggetti inutili comprati perchè si deve, cosa che personalmente faccio da almeno 3-4 anni, complice anche la mancanza di soldi per fare qualsiasi altro tipo di regalo :-). Soldi o non soldi, trovo che preparare qualcosa con amore e cura, con le proprie mani, con la propria creatività e offrirlo come regalo a qualcuno abbia un grande valore, per quanto semplice possa essere, in qualsiasi occasione dell’anno in cui c’è da fare un regalo, per una ricorrenza particolare o anche solo perchè se ne ha voglia.
Quindi grazie a Mari per la sua proposta e complimenti per la bellissima idea! Il contest si chiama “…e tu? Cosa metti sotto l’Albero?” e si può partecipare con una ricetta dolce o salata che sia adatta ad un regalo natalizio. Si può partecipare da oggi, 4 novembre, fino all’8 dicembre e le ricette saranno poi valutate in base alla loro originalità, alla qualità delle immagini fotografiche e alla presentazione. E da chi saranno valutate? Oltre ovviamente a Mari, che ha indetto il contest, e alla sottoscritta, la giuria è composta da:
Daria di Gocce Daria
Francesca di La gatta col piatto che scotta
Sandra di Indovina chi viene a cena?
Sono contenta di condividere con loro quest’esperienza. Fate un giro anche sui loro blog questa settimana, per dare un’occhiata a come hanno scelto di annunciare l’evento. E ovviamente andate a trovare Mari su
per vedere nel dettaglio le regole della sfida e per conoscere i regali che ha scelto di riservare alle due ricette migliori: si tratta di oggetti utili e molto belli prodotti con materiali di recupero all’interno delle carceri veneziane, un progetto gestito dalla cooperativa MALEFATTE/RIO TERA’ DEI PENSIERI. Un motivo in più per partecipare, no?
Per accogliere degnamente il contest l’autoproduzione del mese si tinge di rosso, il rosso degli abbondanti melograni del mio giardino, con cui ho preparato un’ottimo sciroppo che ho poi usato come ingrediente principe di piccoli lecca-lecca fatti in casa, che sono sì un’abbondante concentrato di zucchero, ma integrale, e che non hanno nessun colorante o aroma artificiale come quelli che si trovano in vendita in qualunque bar o supermercato, ma si colorano del rosso intenso dei frutti e si arricchiscono del loro sapore naturale.
É un bell’esperimento che vi consiglio di provare, soprattutto se avete dei bambini a cui fare regali (potete prepararli anche a gennaio e metterli nella calza della befana).
Per la preparazione dello sciroppo mi sono ispirata principalmente alla ricetta dello sciroppo di fragole di Ornella, del blog Gialla tra i fornelli, mentre per i lecca lecca devo ringraziare Silvia del blog Piacere di conoscerti e Stella d’anice, da cui rubo anche una foto utilissima, che nella ricetta poi vi spiego:
// Sciroppo di melograno e lecca lecca fatti in casa //
°° Ingredienti °°
Per lo sciroppo di melograno:
- 250 ml di succo di melograno
- 125 grammi di zucchero di canna integrale chiaro
- 50 ml d’acqua
Per i lecca lecca:
- 200 grammi di zucchero di canna integrale chiaro
- 100 grammi di sciroppo di melograno
- 50 ml di acqua o succo d’arancia o di limone
- un cucchiaino di succo di limone
Essendo la prima prova non ho voluto rischiare di bruciare tutto, quindi, seguendo il consiglio di Silvia, ho spento il fuoco non appena la goccia è diventata pallina. Ma da qualche altra parte (ho perso il link, perdonatemi!) ho letto che bisognerebbe aspettare che la pallina cristallizzasse: se prendendo tra le dita la pallina dopo una manciata di secondi che si è formata, la sentiamo molle e deformabile, bisogna cuocere ancora. Se invece si frantuma tra le dita, allora è il momento di spegnere. La prossima volta proverò a verificare e vi faccio sapere. AGGIORNAMENTO DEL 06/11/2013: Credo che questo passo della cristallizzazione della pallina sia in realtà fondamentale, i miei lecca-lecca sono risultati troppo appiccicosi e “instabili” (nel senso che se li si confeziona in una plastica alimentare come nella foto tendono dopo un po’ a espandersi in ogni piega e fessura!). FINE AGGIORNAMENTO. Tenete presente che usando lo zucchero di canna, sia per lo sciroppo che per i lecca-lecca, non otterrete mai quei bei colori chiari e limpidi che di solito hanno i lecca-lecca: se volete usate lo zucchero bianco, per quanto mi riguarda preferisco un alimento integrale a un bel colore. Per quanto riguarda lo sciroppo, ovviamente potete usare qualsiasi altro succo di più facile ottenimento, come ad esempio quello di arancia, o usare per i lecca-lecca uno sciroppo già pronto.
Buona settimana, aspettiamo le vostre idee sul blog di Mari!
Grazie Claudia per aver accettato di collaborare al mio contest!
Sei straordinariamente ingegnosa… mi chiedevo infatti come saresti riuscita a dar forma a i lecca lecca! FANTASTICI!!! …e DELIZIOSI!!! 😉
Grazie tante a te Mari per avermi coinvolta, sarà divertente!
Forza, l’avventura comincia! 🙂
🙂 Molto contenta di condividerla anche con te!
Ma dai, che meraviglia questi lecca lecca! *___*
Mi piace un sacco anche l’idea di questo contest! Io, oltre che donarli, amo un sacco ricevere regali mangerecci 😀
Katy Girovegando
A chi lo dici Katy…a me però non li fa mai nessuno! Però ho ricevuto diverse altri regali fatti a mano bellissimi, da persone altrettanto meravigliose…impagabile!
Aspettiamo la tua ricetta 🙂
Claudia ho in sospeso il commento a questo tuo post da ieri.
Ho questo problema quando un post è troppo ricco
Cacchio qua ci sono millemila cose.
I leccalecca mi hanno lasciata esterefatta 😀 davvero…ho pure pensato “eh no io gli stampini non sto a comprarli…ma non servono!!!!!
L’idea del contest mi piace molto, anche se io non sono una tipa molto Christmas Style, ma vorrei parteciparvi lo stesso. Il problema è che io sotto l’albero metterò il Baileys e i Bisco Ciocchi che sono ricette già pubblicate. Devo provare a studiarmi qualcosa di nuovo ^_^
A presto
Ciao Cesca! Hai visto, neanche le formine devi comprare…vanno provati 🙂
Lascia stare il Christmas style, che non appartiene molto neanche a me, concentrati sull’idea del regalo fatto a mano, qualunque sia l’occasione…sono sicura che una bella idea ti viene! Queste tue ricette me le vado a guardare adesso, che mi hai incuriosita non poco, soprattutto col Baileys, anche se non mi piace…ma devo vedere assolutamente come hai fatto!
Sono stupendi !! Voglio provare a farli per le mie bimbe…e che bello il contest chissà che non riesca a preparare qualcosa.
Prova Beatrice, si divertiranno un sacco! Ti consiglio di leggere gli ultimi appunti alla ricetta, i miei alla fine sono venuti un po’ troppo appiccicosi, credo che la cristallizzazione della pallina sia un punto da raggiungere…anzi, adesso faccio un aggiornamento al post.
Dai, inventati qualcosa pure tu!
Claudia, questa ricetta è fenomenale, a me piacciono tantissimo i melograni ! Tienine conto per i tuoi regali di Natale…..e, a quando, una ricetta che parli di castagne, anche loro tra le mie preferenze ????
Grazie! Terrò presente il commento….
Con le castagne per adesso c’è questa:
https://granosalis.org/castagnaccio/
Proverò a inventarmi qualcos’altro prima che passi la stagione!
i lecca lecca!!! mi ricordano me da bambina, tutti colorati e allegri (ripensando a tutti i coloranti che ci hanno fatto mangiare mi sento meno allegra)….ho due bambini grandi, li posso fare lo stesso? che belli anche attaccati all’albero come decorazioni!
baci
Sandra
Eheheh, e certo che sì, vanno bene per i bambini piccoli, quelli grandi e quelli moooolto grandi 🙂
Dunque il succo di melograno è già pronto in frigo (è ottimo per farci l’aperitivo… ;-)), ho tutti gli altri ingredienti, quindi direi che mi basta cercare gli stampini delle candeline… Devo farli, mi sembrano una bellissima idea proprio per la Befana! Secondo te quanto si conservano?
Ciao Daria,
Come ho scritto nel post, ho letto in giro che si conservano un mese, ma secondo me anche di più. Per essere certa della perfetta conservazione magari preparali i primi giorni di Gennaio.
Premmessa: sai quanto io ami l’auto produzione, annessi e connessi.
Condivido con te il pensiero che va oltre l’aspetto economico del fare qualcosa con le proprie manine per chi si ama (perchè a volte, diciamocelo, non sempre il DIY è davvero economico,soprattutto se si considerano le tempistiche)…
Posso io con tre bamboletti per casa non fare questa ricetta? Con la melagrana poi,che è uno tra i miei frutti preferiti????
Davvero fantastica!
Vedo che siamo sulla stessa lunghezza d’onda…
Sono certa che i tre bamboletti apprezzeranno molto! E poi ricordo che anche tu hai un bel cespuglio di melagrane in giardino…
Fammi sapere come vengono!
Ciao Claudia! mi sto spulciando le tue ricette per benino e leggendo i tuoi post con passione sai?
Questo contest natalizio a più mani mi piace e ognuna di voi ha un’anima a cui sento mi affezionerò, così come sono affezionata a francesca.
adoro questo tuo sciroppo e ho visto che sui pancakes è specialissimo. Io tra le cose che amo di più annovero proprio il pulire i melograni sai?? Sono stramba lo so! 🙂
A presto!
Elena
Ciao Elena! Le tue parole mi fanno gran piacere, sono contenta che ti trovi bene qui 🙂 Partecipi anche tu al contest vero? Daidaidaidai!
Ma lo sai che, mentro lo scorso anno maledivo lo sgranare i melograni, quest’anno me ne sto innamorando anche io? Ho iniziato a trovarla un’operazione molto zen e rilassante…
wow lecca lecca con il mio adorato melograno 🙂 che idea e che realizzazione ingegnosa!
arrivo al tuo blog tramite il contest.
AngelaS
Ciao Angela, benvenuta e grazie del commento!
Sei tra i partecipanti al contest? O eri solo lì a curiosare? 🙂
partecipo anche io 😉
buona domenica