Eccola quella ricettina a cui avevo accennato qui…ho aspettato che i capperi stessero a riposo nel loro sale un po’ di tempo e oggi li ho usati per la prima volta. Questa è una ricetta ancora tipicamente estiva, ma d’altra parte ancora in estate siamo, e che estate! Il sole è potente e caldo, è uno di quei periodi dell’anno in cui godo come una lucertola a mezzogiorno a mettermi sotto i suoi raggi, specie la mattina appena sveglia, quando prendo il caffè seduta per terra davanti alla porta finestra che dà sul giardino facendo le coccole a Urano, che pure lui non vede l’ora che io mi alzi e apra le grosse imposte di legno per andare subito a rosolarsi per bene. Sta lì fino a che la parte nera del suo pelo non diventa bella calda (quanto mi piace accarezzare un cane o un gatto scuro dopo che è stato un po’ al sole!), poi se ne torna dentro e si rintana nel punto più fresco della casa. In questi giorni me ne starei sempre in bicicletta, in discesa però, a prendere il vento fresco in faccia. O seduta in penombra sotto un salice in riva al lago, come con Marta a Bolsena domenica scorsa. In ogni caso fuori da queste mura. Una delle cose più brutte dei computer è che se li usi fuori al sole non vedi assolutamente niente e ti fai talmente male agli occhi che è assolutamente impossibile reggere la situazione. Diventa tollerabile solo quando il sole è ormai dietro la collina alle spalle del borgo, ma a quel punto 1- quasi sempre ho già smesso di lavorare; 2- ferocissime zanzare tigre sono lì che aspettano solo che io mi sieda a quel tavolino.
Questa ricetta la devo a Katy di Girovegando in cucina. Quando sono capitata sul suo blog la prima volta, non mi ricordo neanche più come e perché, questa era la ricetta più recente in homepage e mi ha subito conquistata. Inizialmente perchè l’ho trovata molto semplice e veloce da fare e mi serviva giusto un salvapranzo in quel momento. Poi perchè ho scoperto che è pure buona! Anche per me che non sono quest’amante delle frise, mio padre me le preparava sempre durante le nostre estati molisane o rientrati dal paese con il bagagliaio pieno di biscotti del forno locale, ma io le mangiavo sempre un po’ controvoglia. Questo condimento invece le rende più particolari e saporite senza comportare eccessivo sbattimento in più. Ecco la mia versione, con qualche personale modifica in ingredienti e quantità:
// Friselle pomodori, zucchine e capperi //
°° Ingredienti °°
- 8 friselle piccole o 4 grandi
- 30-40 pomodori ciliegini o datterini
- 4 zucchine medio-piccole
- un cipollotto rosso
- una manciata di capperi sotto sale
- qualche rametto di origano fresco
- mezzo cucchiaino di crema di aglio o uno spicchio d’aglio
- olio e.v.d’oliva
- sale
Per i capperi…o era un po’ troppo presto oppure ho sbagliato qualcosa. Eppure che cosa si può sbagliare nella conservazione sotto sale? Insomma, il sapore è ancora un po’ forte, forse c’è ancora da aspettare, vi aggiorno tra un mesetto!
Le friselle volendo si possono fare pure in casa, questa per esempio è la ricetta con la pasta madre di Annalisa sul suo blog Fermenti selvatici.
Nel piatto c’è anche sullo sfondo un avanzo della lasagna crudista che ho preparato ieri, ma questa è un’altra storia…e un altro blog!
Sono contenta che ti siano piaciute 🙂
Katy di Girovegando
Mi sono STRApiaciute! Grazie della ricetta! 🙂
Anch’io ho i capperi in dispensa e aspetto che siamo pronti!
Ogni tanto apro il barattolo per sentirne il profumo.
Nel mix proposto da te mi sembrano perfetti! una ricetta da provare.
Ciao. a presto
GiuseB
Ciao Giuse!
Ma quanto tempo fai passare tu prima di usarli? Come dicevo nel post i miei sono ancora un po’ troppo forti, è passato poco meno di un mese da quando li ho colti e messi sotto sale, troppo poco?
Comunque sì, la ricetta vale la pena 🙂
Ciao, sono MARI,
è da un pò di tempo che ti seguo su bloglovin, e mi piace molto la tua cucina!
Per questo ti ho nominato BLOG AFFIDABILE. Se ti fa piacere passa da me a vedere le motivazioni. A presto! 🙂
Ciao Mari, grazie davvero!
Ho avuto un po’ da fare e ho tardato a vedere il commento e rispondere, mi fa molto piacere che tu abbia pensato a me, verrò a trovarti presto!