Oggi sono 10 anni che scrivo su questo blog. Una cifra tonda, un decennale, fa sempre una certa impressione, porta a guardarsi indietro, a pensare a quanto in fretta passi il tempo e tutte quelle cose lì che fanno sentire un po’ più vecchi.
Oggi sono 10 anni che scrivo su questo blog, e fa molto, troppo caldo. Il grano è già imbiondito quasi del tutto, virando dal verde pallido delle spighe acerbe al giallo paglia della maturazione, il sambuco inizia a sfiorire – e io devo ancora fare il mio raccolto annuale, maledizione – l’elicriso gonfia i boccioli, ansioso di offrirli alla fonte di vita da cui prende il nome, i Tragopogon e gli ultimi fiori di tarassaco aprono al vento i loro soffioni perfetti, e il fieno del secondo sfalcio cresce troppo lento, per l’assenza di pioggia. Inizia il regno dei cardi, delle loro fioriture maestose che suscitano una timorosa riverenza e una irresistibile fascinazione.
Oggi sono 10 anni che scrivo su questo blog, e ho poco tempo di farlo. Quest’ultimo anno è stato senza dubbio il più difficile, comparato agli altri nove, un anno di perdita, di disillusione e di difficoltà, in cui diverse cose che amo fare sono state un po’ sacrificate. L’ispirazione nutre se stessa, e quando non la si lascia esprimere tende a indebolirsi, a rannicchiarsi da qualche parte in attesa di attenzione e di buon cibo. Ma il tempo è ciclico, basta saper accogliere e attendere. Cose che non sono sempre così brava a fare.
Oggi sono 10 anni che scrivo su questo blog, e non ho preparato una torta di compleanno. Ma la voglia di celebrare c’è. E la gratitudine pure, tanta.
So quanto mi abbia dato questo spazio. Il piacere di condividere, lo stimolo a sperimentare, una spinta in più allo studio, la voglia di imparare. Il piacere di scrivere, anche, e di sapere dagli altri il piacere di leggere, il sentirsi connessi e in sintonia. Il mio custodire questo spazio, in tutto questo tempo, è coinciso con la conoscenza – e la tutela, per quanto possibile – di un territorio bellissimo, e con l’osservazione costante delle sue variazioni stagionali, delle sfumature cangianti delle sue colline, del colore dei suoi tramonti, del muoversi ogni anno di parte della sua flora come della costanza di altra parte nel restare sempre negli stessi luoghi. In testa ho una specie di almanacco, che tra le altre cose mi sarebbe piaciuto trascrivere su carta, dei movimenti naturali, nel bene e nel male, degli ultimi 10 anni.
Condividere la mia piccola conoscenza ed esperienza qui mi ha portata a farlo anche fuori di qui, con gruppi di persone a cui stringere la mano e con cui guardarsi negli occhi, sono nate bellissime collaborazioni e anche qualche amicizia. Quando il mio amore per le piante spontanee è uscito di qui, è cresciuto ancora moltissimo, e continua a farlo.
GranoSalis è sempre stato uno spazio strano. Un po’ indefinibile. È nato per condividere spunti e ricette di cucina naturale e consapevole, per comunicare cibo e nutrizione come scelta politica e di autodeterminazione, per stimolare in me, e di conseguenza negli altri, la conoscenza di un territorio nuovo, per valorizzare il lavoro di chi si approccia all’agricoltura e alla produzione alimentare con rispetto, cura e lungimiranza. Nel tempo è diventato un contenitore più grande, uno specchio intimista della relazione con il proprio intorno naturale e dello spettro emotivo che suscita in noi, comunicando anche, implicitamente o in modo più esplicito, la necessità della sua tutela, che passa dalla conoscenza e dalla percezione della bellezza, dal cogliere la perfezione di un equilibrato caos, lasciandosene affascinare e conquistare. La presenza delle piante selvatiche, poi, e della divulgazione rispetto alla loro conoscenza, si è imposta sempre di più, entrando a gamba tesa nelle ricette stagionali o sfociando in monografie e autoproduzioni botaniche.
Mi sono sempre detta che come comunicatrice sono abbastanza una frana, e che questo progetto avrebbe potuto avere molto più seguito ed efficacia se si fosse concentrato su uno solo di questi tanti aspetti. Che i lettori si sarebbero sentiti meno spaesati, nell’orientarsi qui, e che chi arrivava dopo un corso sul riconoscimento delle piante per ritrovarsi a leggere di gnocchi di zucca e piccoli produttori consapevoli, magari avrebbe pensato che ci fosse ben poco di interessante per il suo campo di interesse. Darsi un’identità precisa, ecco, questo avrebbe funzionato certamente meglio.
Però oh, non ce la faccio. Così come ho due, a volte tre, lavori diversi, così come cambio spesso il mio modo di rapportarmi alla cucina e al cibo, pur mantenendo costante il rispetto di suolo e aria, vita animale e vegetale, biodiversità. E della materia prima.
GranoSalis è così, e non può essere altrimenti. Se vorrò fare una cosa più inquadrata e meno dispersiva, sarà un’altra cosa.
Ringrazio tutti quelli che sono passati di qui, in questi 10 anni, chi si è fermato a leggere, chi ha lasciato un saluto nei commenti, chi ha nutrito una discussione nei post più frequentati, chi mi ha scritto bellissime parole di ringraziamento, pubbliche o private. In 10 anni i maleducati e gli attaccabrighe sono stati 3 o 4 al massimo, e questo mi dice tanto sulla qualità dei lettori che frequentano questo posto, che comunque, nel tempo, non sono stati pochissimi.
Ci ho messo cuore ed energia, in questo blog, ce ne metto ancora adesso, quando posso concedermi lo spazio per scrivere. E tanto cuore ce lo avete messo voi, chi legge da sempre, chi da poco ma con tanto interesse, chi torna di tanto in tanto, chi rimane silente per lunghi anni e poi mi manda all’improvviso un pensiero che mi spiazza. Quel cuore che ci avete messo voi è gran parte dell’energia che sostiene questo progetto.
Oggi sono 10 anni che scrivo su questo blog, ed è meglio che chiuda questo articolo, sennò rischio una sviolinata troppo zuccherosa. Concludo con un enorme grazie, al territorio e alle esperienze che hanno nutrito i miei racconti, a voi tutti che li avete amati e continuate a farlo.
Seguo questo Blog bellissimo da tanti anni. Ogni articolo arricchisce la mente e lo Spirito!! Buon Anniversario Granosalis!! ❤️❤️❤️ Un forte immenso abbraccio cara Claudia !!
Un forte abbraccio a te cara Serenella, grazie di queste tue parole bellissime, e di essere rimasta qui per tutti questi anni! <3
Grazie a te per darci ispirazione e farci conoscere il bellissimo mondo delle piante. Sia in scritto, sia in persona in mezzo della natura! Prendo volontieri ancora 10 belli anni con Granosalus e te❤️❤️
Grazie mille cara Eva, spero di avere la costanza di scrivere altri 10 anni ;). Ti abbraccio!
Cara Claudia,
Non è da molto tempo che, casualmente, ho incontrato il tuo blog. Sono molto felice di leggerti, seguendo il tuo lavoro che con entusiasmo e competenza porti avanti.
Sei una persona attenta e innamorata del bello e del buono e lo trasmetti a piene mani.
Grazie per quello che sei e per quello che fai,
Un forte abbraccio
Rosa Durante
Grazie Rosa, di cuore, felice che tu sia approdata qui e grata per le tue parole sincere.
Un forte abbraccio a te!
Tantissimi auguri e complimenti per l’entusiasmo che è sempre percepibile in quello che scrivi e fai.
Ciao e alla prossima
Grazie mille Germana! Ci vediamo in giro per erbe ;).
Grazie Granosalis! Grazie per la bibliografia, l’impegno, la sinceritá e la passione.
É difficilissimo riscoprire le erbe, mediare tra le nuove scoperte riduzioniste e sempre un po’ direzionate dal mercato e le conoscenze intuitive del passato, ma tu studiando e sperimentando fai un super lavorone! Grazie!
Grazie a te di queste parole, davvero, le apprezzo tanto!
Un bellissimo traguardo, sei pioniera e maratoneta!
Bella! Come te! In un certo senso sì, hai colto le parole giuste :D. Non so se così pioniera, in quel periodo nascevano blog come funghi in una foresta vergine dopo le piogge, ma di certo tra i tanti che seguivo pochi sono ancora attivi, oggi. Maratoneta quindi di sicuro ;). Ma forse più nordic walker, che solo a pensare a una maratona me sento male.
Grazie cara Antonella, buon cammino!!
Cara Claudia,
sai che ti seguo sin dall’inizio, non ci siamo mai conosciute di persona ma so che un giorno quando ci incontreremo sarà come rivedere una persona cara….. Scrivi: “e di sapere dagli altri il piacere di leggere, il sentirsi connessi e in sintonia…” Claudia è così e non sono solo io a provarlo, ne sono certa. E sei tu a fare questo per quello che sei. Nel web ci sono una miriade di donne che raccontano la loro storia (mi piace di più usare questa descrizione che blogger) ma solo tu e un’altra persona che tu conosci e che si chiama Grazia, siete ora, e siete state sempre coerenti con il vostro essere. Spontanee, profonde, spiritose, vere e in linea con voi stesse. Quando tu scrivi del territorio e delle tue esperienze è come se noi fossimo lì, ci trasmetti le sensazioni vere, ce le fai vivere lì con te con l’immaginazione e sì il tuo cuore e l’energia la sentiamo tutta. La tua è anche “bella scrittura”, sei brava a scrivere, rilasci emozioni, sentimenti, è un altro dono che hai questo.
Io non sono brava a parlare e tanto meno a scrivere ma ti ringrazio anche per la tua integrità, molte tue colleghe dopo il covid hanno trasformato il loro dare con newsletter a pagamento, strapiene di pubblicità. Scusa se cado in questo aspetto materiale ma è così ed a me non è piaciuto. Buon Compleanno Granosalis! e Claudia se riesci continua ad essere quello che sei, noi ti vogliamo bene così.
Adriana Fortuna (VI)
Ciao Adriana!!
Quanto sei cara, tu, troppo gentile, hai sempre un sacco di parole buone da regalare in questi commenti, e ti ringrazio davvero di cuore <3. Senza i lettori coinvolti come te sarebbe stato difficile andare avanti 10 anni a scrivere!
Non ho mai amato il marketing che sfrutta il coinvolgimento emotivo-sentimentale delle persone: di offerte di prodotti da sponsorizzare qui ne sono arrivate diverse, negli anni, e di certo mi sarebbe convenuto, economicamente parlando, accettare le proposte, ma questo spazio non sarebbe più stato lo stesso, avrebbe perso la sua sincerità. Ma l'avrebbe persa perché mi sarei sentita io a disagio nel farlo: non giudico chi lo fa, lo posso comprendere e forse in realtà sono io che sono una tontolona idealista, semplicemente non è per me. Ho sempre parlato di realtà che conosco, anche realtà commerciali, solo perché le stimavo mi andava di farlo, e la mia pubblicità si è limitata a un paio di banner selezionati da me, per sostenere le spese. Quando una delle aziende che aveva il banner mi ha chiesto di aggiungere alla collaborazione dei post concordati con loro, l'ho semplicemente eliminato. L'altro è ancora lì anche se non viene più pagato, al momento, ma l'azienda ha fatto così tanto per me in quest'ultimo anno che non mi viene nemmeno in mente di toglierlo :).
Sulle newsletter in abbonamento però la vedo diversamente, e in realtà è un mio obiettivo futuro, a cui sto pensando da diversi mesi. Quest'anno, spinta da carenze economiche più pressanti ancora degli anni passati, ho dovuto cercare un terzo lavoro, per qualche ora a settimana. Il mio scrivere è stato trascurato tantissimo e la mia ispirazione, che come dicevo si nutre di se stessa, è calata un bel po'. Insomma, ho dovuto mettere da parte qualcosa che mi appartiene, che mi appaga e che dà piacere anche ad altri per dover provvedere alle necessità materiali. Se, come per qualsiasi autore "tradizionale", il mio scrivere avesse potuto sostentarmi almeno un minimo, avrei potuto continuare a farlo di più, creando benessere per me e per gli altri anziché stressarmi. Anche la stessa Grazia che citi, e che come sai pure io stimo molto, ha scelto di ospitare banner pubblicitari generalisti sul suo sito, per un certo periodo (ora non più, mi pare di vedere), ma la cosa non ha tolto qualità al suo scrivere e alla sua condivisione.
Siamo abituati ad avere tutto gratuitamente, su internet, ma paghiamo i libri in libreria, e gli scrittori vivono, del tutto o in parte, di quel sostentamento. Se si vuole fare un lavoro di qualità anche sul web, può essere necessario trovare il modo di sostentarlo, pena il doverlo abbandonare.
Credo insomma che ci sia differenza tra il dare valore al proprio lavoro e quantificarlo economicamente, per poter continuare a dedicarcisi, e farsi strumento del social-marketing, spesso ingannevole e subdolo, delle aziende commerciali. Semmai riuscirò a concentrarmi davvero su questo passaggio, probabilmente la newsletter legata a GranoSalis diventerà su abbonamento, mentre questo spazio resterà libero e fruibile da chiunque come sempre. Dispero di farcela, sinceramente, che c'è bisogno di tanto lavoro anche solo per la transizione, e forse non capiterà mai, ma ci sto pensando, ecco.
Scusa la lungaggine, ma ci tenevo a farti capire il mio punto di vista, spero che possa essere compreso!
Un grande abbraccio cara Adriana, e grazie ancora di cuore!
Ciao Claudia e buon anniversario! Sono iscritta alla News e leggo con piacere quello che scrivi. Abito in Umbria, in campagna, e ci nutriamo anche di erbe spontanee, che tu “racconti” sempre con linguaggio poetico, cosi come e’ una poesia questo articolo… Prima o poi riuscirò a partecipare a una tua passeggiata. Buon proseguimento! Anna
Sarai la benvenuta Anna! Per ora grazie di essere qui e di avermi lasciato queste righe gentili <3.
Tantissimi auguri, cara Claudia! Sei tra i migliori del web, fidati, ne capisco 😉 Quando ho visto l’insalata d’arancia e d’acacia, quasi svenivo, avevo l’acquolina… Adoro tutte le insalate con l’arancia, ma acacia da queste parti zero :'( Me la sono sparata con salvia e timo!
Un abbraccio e buona fortuna forever. Serena
Ahahah, sì, deliziose le insalate di arancia, in ogni variante possibile!
Grazie infinite e un abbraccio a te Serena!
Grazie Claudia per i tuoi post sempre così pieni di vita e natura, li aspetto sempre con curiosità e ogni volta imparo qualcosa di nuovo ed interessante…ci siamo conosciute tanti anni fa ad Asciano, ad un corso di riconoscimento delle erbe spontanee …I blog veri e spontanei sono rimasti pochi ma spero che tu , nonostante tutto ,possa continuare a gestire questo piccolo spazio di serenità e bellezza, per te e per tutti noi!
Grazie infinite
Ciao Giulia, grazie di cuore <3.
Vedendo la tua mail mi ricordo di te, e sì, era tanti anni fa! Ti ringrazio di avermi seguita fino a qui, per tutto questo tempo, e grazie infinite a te per queste bellissime parole!
È sempre molto piacevole per me passare di qui e leggere ciò che tu racconti, mi sento come se vedessi la tua vita e la tua passione per la natura in ogni sua sfumatura. Ti auguro il meglio per te e per il tuo lavoro. Hai raggiunto un bel traguardo
Valentina, grazie di cuore! Felice di accoglierti qui, e di sapere che ti ci trovi così bene <3.
Tutto il meglio anche per te, grazie!!
Mi sono imbattuta x caso in questo Blog…. ono rimasta rapita, è interessante.
Prima di tutto auguri, anche se in ritardo, x i 10 anni di vita, poi mi piacerebbe tanto conoscervi meglio e frequentare i corsi di erbe spontanee. Cosa devo fare?
Ciao Raffaella, benvenuta e grazie mille delle tue parole <3
Per i corsi ti scrivo in privato, che visto il ritardo della mia risposta potresti non leggerla qui, ma ti dico che esiste una newsletter dedicata ai corsi (ci sono i box per iscriversi un po' ovunque qui sul sito), e iscrivendosi con la propria mail si ricevono informazioni quando ne organizzo.
Grazie mille anche per gli auguri tardivi e a presto!