Nelle ultime due settimane ho dato una mano nella vendemmia a degli amici al Podere Alberese, che producono un ottimo chianti biologico e gestiscono insieme, oltre all’azienda agricola, anche un agriturismo. E’ uno di quei posti in cui ci si sente subito a casa, e in cui si riesce a percepire la passione e il rispetto con cui vengono portati avanti i lavori agricoli e la produzione del vino e dell’olio, il tutto condito da parecchie risate. I vigneti sono immersi in un territorio bellissimo e molto rurale e le giornate sono passate cogliendo grappoli d’uva chiacchierando tra noi vendemmiatori oppure in silenzio tra i suoni della campagna, con pause pranzo nei campi seduti a cerchio sulle cassette ribaltate. Belle scene bucoliche, eh? C’è stata anche un’ovvia componente di fatica in tutto ciò, ma l’esperienza è stata molto molto piacevole.
Si dà il caso che al podere ci sia anche un pergolato di uva fragola, che subito mi ha fatto pensare alla meravigliosa focaccia all’uva che qualche anno fa ho mangiato a Lucca, appena uscita dal forno a legna al casale di un’amica. E’ proprio il momento in questo blog delle ricette tipiche toscane, a quanto pare…senza farlo apposta eccone un’altra. Il procedimento di base per la focaccia l’ho preso da Croce e Delizia e non ringrazierò mai abbastanza Antonella per averla pubblicata…è una delle cose più buone che io abbia mai assaggiato! La prima volta che l’ho preparata ho fatto dei calcoli per ridurre le dosi fino ad ottenere la quantità giusta per una teglia tonda da 28 centimetri. E’ ideale per una merenda con un buon bicchiere di vino, la focaccia è salata, ma l’uva fragola dolcissima crea un contrasto davvero niente male; la ricetta è molto rapida e facile perché è senza impasto e la lievitazione è piuttosto veloce. Forse non sarà la classica focaccia toscana all’uva, in internet ho trovato ricette un po’ diverse, ma questa versione è stata molto apprezzata, soprattutto dalla mia amica Jessica che era venuta a trovarmi in questi giorni, tornata da 10 mesi in Messico e quindi anche da 10 mesi di alimentazione messicana! Un po’ di tempo fa parlando via skype mi diceva di quanto stesse sognando un piatto di cicorietta ripassata in padella, pane cotto a legna e olio buono…beh, il forno a legna non ce l’ho, la cicoria mi mancava, ma credo se ne sia andata comunque soddisfatta 🙂
// Focaccia all’uva fragola //
°° Ingredienti °°
- Per l’impasto:
- 300 grammi di farina bianca
- 180 ml d’acqua
- 1 cucchiaio di olio extra-vergine d’oliva
- mezzo cucchiaino di sale
- mezzo cubetto di lievito di birra
Per la salamoia:
- 40 ml di olio e.v.d’oliva
- 40 ml di acqua
- 10 grammi di sale
La focaccia è incredibilmente soffice all’interno e croccante e dorata all’esterno, una meraviglia. Ovviamente Potete utilizzare lo stesso procedimento per ottenere una focaccia classica, basta omettere l’uva fragola e aggiungere se volete un po’ di rosmarino, ma anche no, nel senso che è buonissima anche senza niente
Cara mia Claudia mi hai dato una idea… proverò a fare questa focaccia e la rimpierò di cicoria ripassata! Intanto ti ringrazio in maniera scimmiesca per quella delizia che ho provato grazie a te:
http://www.hark.com/clips/hxkynzrhpw-animal-monkey-spider-monkey-screech-warble
(verso delle scimmie ragno dopo aver mangiato qualche prelibatezza)
Mica male come idea, mi sa che sta benissimo con la cicoria! Grazie del verso scimmiesco amichè 🙂