Marmellata di pere, cannella e rhum

marmellata_pere_small
Questa marmellata nasce per necessità in una giornata di fine estate e arriva a voi adesso, alle porte del natale, un momento in cui tanti iniziano a pensare a cosa regalare ad amici e parenti e che magari hanno voglia di pensarci mettendosi in gioco in prima persona, creando da sé i doni da poggiare sotto l’albero.
Per quanto mi riguarda sono stata praticamente costretta a mettere le pere in pentola, quando il natale non era nemmeno lontanamente nei miei pensieri. Un sabato sonnacchioso di inizio settembre me ne sono andata al mercato in bici dopo mezzogiorno, con l’idea di prendere qualche chiletto di pesche dal mio banco preferito, che le produce direttamente in Valdichiana, e tornarmene a casa fischiettante con la mia frutta nel cestino fissato al manubrio. Ma non so se avete presente cosa succede a volte andando al mercato sul tardi, soprattutto se siete degli abitué: potrebbe accadere che vi carichino di frutta e verdura vendendovela a un prezzo ridicolo pur di non riportarsi a casa le cassette piene. Ecco, è proprio ciò che è successo quel sabato: pensavo di prendere solo 3 chili di pesche e mi sono ritrovata con 10 chili in più tra pere e prugne da sistemare in equilibrio precario tra cestino davanti e portapacchi dietro. Fortunatamente la strada del ritorno è in discesa, l’ho percorsa a una velocità assurdamente bassa, peggio degli ottantenni del luogo che girano con la loro vecchia ape-cross dai gas di scarico pestilenziali. Sono tornata a casa sana e salva, senza aver bucato (cosa che però è successa poche settimane dopo, sigh!) e senza aver perso nemmeno una prugna per strada!
Vabbè, inutile dirvi che in quella settimana e nelle successive, in cui è successa più o meno la stessa cosa, mi sono fatta grandi scorpacciate di frutta e parecchi succhi freschi. Ma, insomma, dovevo pur trovare altri modi per conservare quell’abbondanza. Non avevo mai fatto una marmellata di pere finora, l’idea di aromatizzarla con un po’ di cannella mi è venuta praticamente subito, anche perché avevo da poco ricevuto in regalo qualche stecchetta di una cannella molto speciale.
cannella_small
Da lì al rhum è stato un attimo, avevo giusto un fondo di bottiglia di un rhum martinicano che mi piace particolarmente. Il risultato è una marmellata più adatta ai dolci che alla colazione, delicata e decisa al tempo stesso.
Io l’ho preparata con quelle piccole perine croccanti che si trovano a fine estate, le prime insomma, sinceramente non conosco il nome specifico della varietà. Si può tranquillamente preparare anche con le classiche Williams, ben mature, le Abate invece le trovo meno adatte.
Che dite, ci può stare come regalo natalizio? Avevo in mente tante altre cose per questo inizio dicembre, ma ormai mi conoscete, sono in eterno ritardo (per i progetti miei, sul lavoro mai…forse dovrei invertire le cose?). E soprattutto al natale non arrivo mai preparata. Ma vabbè, ho pensato che è meglio fare le cose più lentamente ma con calma che farle di fretta e male, prima o poi capirete di cosa parlo 🙂 E no, non è il famoso restyling del sito millantato oltre un anno fa, anche se, sappiatelo, ho ripreso finalmente a lavorarci da qualche mese, con mooolta calma.
Chi invece decisamente non è arrivata impreparata è quella splendida donna di Manuela, che nel suo ultimo post ha regalato a tutti i suoi lettori un mini e-book davvero delizioso, in cui si percepiscono una cura e un’attenzione commoventi. E’ una raccolta di doni natalizi autoprodotti, soprattutto alimentari ma non solo, che vi sarà sicuramente d’ispirazione ancor più della mia marmellata, che al confronto si rivela sfigatissima. In molti conoscete già il suo blog Con le mani in pasta, per gli altri direi che è arrivato il momento di conoscerlo: non lo lascerete più. La sua raccolta è disponibile qui su issuu, troverete sicuramente qualcosa che fa per voi, o male che vada vi rifarete gli occhi con le bellissime immagini impaginate ad arte.
Sempre parlando di regali, a me dicembre ne ha già portati, senza aspettare il 25 del mese: ho iniziato un nuovo lavoro, in un bel posto e con belle persone. Se siete di Siena magari conoscerete già Mondo Mangione: è una cooperativa di consumatori critici che si occupa di commercio equo e solidale, valorizzazione e distribuzione dei buoni prodotti alimentari del territorio, attività educative e divulgazione sui temi della sostenibilità e della consapevolezza alimentare. Ha un negozio in centro a Siena proprio alle spalle di Piazza del Campo, in via Pantaneto 96, e gestisce un gruppo d’acquisto. Ha un sito internet, al momento in fase di rinnovo, e una pagina facebook. Da pochissimo si è conclusa una campagna di crowdfunding che ha avuto parecchio successo per aprire un nuovo punto di distribuzione del G.A.S. fuori città, in zona nord. Non posso raccontarvi troppo altro per il momento, sono lì da poco e il periodo è frenetico, visto il natale alle porte. Ma mi piace, sono contenta di iniziare questa nuova esperienza e in qualche modo mi sento già a casa 🙂 Se oltre ad autoprodurre cercate anche qualcos’altro di carino da regalare, in negozio ci sono parecchie cosette interessanti, dall’artigianato alla cosmesi naturale, dagli alimenti ai giochi per bambini e un’ottima selezione di libri. A proposito di libri! Se un regalo voleste farlo pure a me e sostenere la mia sempre fervida ricerca in campo erboristico e alimentare, vi informo che ho una lista dei desideri condivisa su Amazon, con spedizione già impostata verso casa mia. Se volete dargli un’occhiata è qui: non è granché lunga, ma potrebbe diventarlo molto di più. Diciamo che mi sono contenuta, ecco 🙂
Restando in tema di regali natalizi non posso non citarvi ancora la mia amica Marta e le sue bellissime creazioni artigianali, raccolte in un negozietto virtuale su etsy, che trovate qui. La ragazza sferruzza che è un piacere, infila perline nei suoi fili di cotone lavorati all’uncinetto e realizza gioielli originali e per tutte le tasche. Tornando invece all’autoproduzione, se spulciate bene nella categoria omonima di questo sito troverete tante altre idee interessanti che potrebbero fare al caso vostro, tipo lo sciroppo di melograno, lo zucchero aromatizzato agli agrumi o i biscotti al cioccolato e fior di sale.
Occhei, sappiate che con questo post ho già esaurito ufficialmente l’argomento natale, passiamo finalmente alla marmellata. Ho usato due chili di pere, che ho lasciato macerare un po’ nello zucchero prima di cuocere. Sceglietele non trattate, così potete usarle con la buccia e sfruttare la pectina naturalmente presente. Io in ogni caso ho preferito una cottura molto breve e una piccola aggiunta di agar-agar in polvere. Il rhum, volendo, potete anche ometterlo, ma ci sta di un bene! Potreste anche fare così: non metterlo, invasettare la prima metà della marmellata, poi riportare a bollore e aggiungerlo, così provate entrambe le versioni. La cannella però non fatevela mancare in nessun caso, mi raccomando, che fa anche tanto natale.

// Marmellata di pere, cannella e rhum //

°° Ingredienti °°

  • due chili di pere
  • 650 grammi di zucchero di canna integrale dulcita o demerara
  • 70 grammi di rhum scuro
  • due cucchiaini di cannella macinata
  • 1 cucchiaino di agar-agar in polvere
Marmellata di pere, cannella e rhum 1Eliminate il torsolo dalle pere e tagliatele a pezzetti senza sbucciarle. Mescolatele allo zucchero e lasciatele macerare dalle 5 alle 12 ore. Passato questo tempo mettetele a cuocere in una pentola a fuoco basso.
Marmellata di pere, cannella e rhum 1Cuocete le pere fino a che saranno sfatte, io le ho fatte andare 10 minuti dal bollore. Date qualche frullata con un frullatore a immersione e aggiungete l’agar-agar sciolto precedentemente in poca acqua fredda. Mescolate bene, aggiungete anche il rhum e la cannella e lasciate cuocere per altri 5 minuti.
Marmellata di pere, cannella e rhum 1Spegnete e invasettate la marmellata ancora bollente in vasetti di vetro sterilizzati. Per la sterilizzazione, come al solito, vi rimando qui. Tappate subito i vasetti, capovolgeteli e lasciateli raffreddare su un piano di legno coperti da un canovaccio. Poi etichettateli, infiocchettate bene tutto e regalateli a chi volete. Oppure tenete la marmellata per voi: è buonissima nelle crostate, sui biscotti, nelle crepes. Con queste dosi ho ottenuto 8 vasetti da 250 grammi.
Ti piace quello che scrivo e come lo scrivo? Supporta il mio lavoro con una donazione su ko-fi, così posso dedicarci più tempo :). Qui su GranoSalis trovi oltre 10 anni di contenuti, tutti gratuiti!
 
Facebook
Pinterest
Twitter
WhatsApp
Telegram
Email

14 commenti su “Marmellata di pere, cannella e rhum”

  1. Ma se ti dico che mentre scrivevo il post avevo sul fuoco pere, rhum e zenzero da mettere poi nei barattoli???!!!! Le chiami ancora coincidenze?! 🙂
    In questi nostri due post così vicini, per tempi, idee, intenti, preparazioni e citazioni, mi sembra di esser tutte sedute ad un tavolo, nel mezzo una grande dose di infusi fumanti, dolci piccole leccornie da agguantare e mille chiacchere da condividere!
    E, credimi, in questo periodo di totale sbando, è una cosa che mi riempie di gioia!
    Ricambio subito l’abbraccio … fitto e intrecciato come le nostre ricette. 😉

    1. Maddai!! Ottimo anche lo zenzero, mmmmm…
      L’aggiunta del rhum è su tua istigazione, sappilo. E seduta a quel tavolo mi ci vedo proprio bene…e sarebbe stato ottimo se avessi portato anche le chilate di rosa canina che ho pulito in questi giorni 🙂

  2. La cosa più bella dei regali è quando nascono così, quasi senza premeditazione.
    A me capita raramente di andare al mercato sul tardi,ma adesso che so che c’è la possibilità di tornare a casa carichi come muli ci farò un pensiero 😉
    E poi le marmellate col rum sono tra le mie preferite!

    1. Mi è piaciuta così tanto la tua raccolta che non potevo non condividerla con tutti in questo mio post, quello è stato proprio un bel regalo, anche se un po’ di premeditazione lì ce l’hai dovuta mettere per forza 😉
      Il mercato a mezzogiorno te lo straconsiglio, tante cose a quell’ora sono finite ma si può incappare in belle sorprese. Certo se stavo in macchina era meglio…

  3. Perfetta da mangiare spalmata su una bella fetta di pane al farro! Non avevo mai pensato aggiungere il rhum alle marmellate, ottima l’idea! 😉 🙂

  4. la mia autoproduttrice preferitaaaaaaaaaaa!!!
    senti ma se qui la Manu cioè io avesse un saaaaaaccccco di mele dici che le può sostuìituire?
    alla fine con la cannella ci stanno lo stesso e pure con il rhum, no?ùcome ti capisco sul mercato, anche a me capita, sai? e sappi che farò visita a tutte le tue amiche citate, per apprendere, anche se con tutte le marmellate fatte ho solo imbarazzo di scelta sull’abbinamento amica-vasetto-gusto! 😛
    sei toooooopppp amicaaaaaaaaaaa
    sono andata a veder Mondo Mangione, ma per il GAS io son distante cavoloooooo!
    🙂
    Manu Manu.
    ps: andrò anche a vedere la tua lista di libri che forse aggiungerò alla mia…. ahahahahaa
    baci baci…
    ps bis: questi gg scarpino a palla e raccolgo tanta erba, sai? e ho fatto sali aromatici al finocchieto, alla salvia e al peperoncino! 😉

    1. Ciao! Assolutamente sì, puoi usare le mele, verrà buonissima lo stesso.
      Anche io sono molto in giro per erbe in questi giorni, continua a fare ancora caldo, si trova davvero di tutto! Ottimi i tuoi sali aromatici 🙂

  5. Grazieeeeeeeeeeeeee! mille per la drittaaaa
    dunque tu dove abiti di precisooo?
    cavolo ci saranno un sacco di cose buone!
    io non conosco molto in realtà…. però quelle che conosco ne faccio borse e cestini
    🙂
    Manuuuuuuu!

  6. A me capita spesso, il sabato mattina, di andare volutamente tardi al mercato in alcuni banchi che svendono tante cose e ne approfitto come te! Vale anche per il pesce, la signora ormai mi conosce e sa che prima delle 13 non arrivo mai… 🙂
    Adoro ogni tipo di confettura e marmellata, se poi ci metti le spezie e quel tocco alcolico che profuma tutto so già che il vasetto finirà soprattutto a cucchiaiate!
    ps: bello ritrovare il lavoro natalizio di Manu qui da te, è un bel cerchio che ci tiene unite!

  7. Ti ho appena scoperto cercando ricette di marmellate un po’ particolari e… già mi sono innamorata del tuo blog 🙂
    Proverò questa ricetta al più presto e ti farò sapere!
    Fernanda

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto
Scroll to Top

Newsletter

Puoi iscriverti ad una o ad entrambe le newsletter, ti arriveranno mail diverse. 

Nuovi post

Iscriviti per ricevere una mail ogni volta che pubblico un nuovo post.

Corsi ed eventi

Iscriviti per essere aggiornato periodicamente su corsi ed eventi.